Corso di laurea in Lettere

L'insegnamento si propone di offrire agli studenti e alle studentesse la lettura di un classico, secondo l'angolatura metodologica dello spazio esterno e interno ai personaggi, con l'approfondimento individuale, parallelamente, di un secolo della nostra tradizione letteraria, introdotto a lezione. 

Conoscenza e capacità di comprensione del romanzo proposto e delle tecniche descrittive del paesaggio e dello spazio interiore ai personaggi;

Conoscenza e capacità di comprensione dei rapporti tra natura e soggetto;

Capacità di applicazione della novità spaziale del romanzo all'immaginario romantico non più proiettivo, ma espressivo, attraverso la riflessione critica sui capitoli analizzati e commentati in aula e sui saggi critici proposti per lo studio individuale;

Capacità di autonomia di giudizio, raggiunta grazie all'affinamento del senso critico nell'argomentare rigorosamente il potenziale innovativo di un'interpretazione del paesaggio esterno  e interno ai personaggi romanzeschi, grazie ai metodi specifici praticati nell'esegesi e alla loro applicabilità  ad altri romanzi della costellazione romantica italiana, soprattutto, e latamente europea;

Capacità di apprendimento dei temi svolti nelle lezioni e degli argomenti sviluppati nella lettura dei saggi critici vivamente consigliati per l'approfondimento individuale  delle metodologie, dei contenuti, delle cognizioni e dei materiali letterari e ermeneutici. 

Le lezioni (72 ore) si svolgranno in presenza, senza registrazione, né condivisione nella piattaforma Moodle, salvo diverse indicazioni dovute alla situazione sanitaria (pandemia da Covid 19), che saranno offerte in accordo con le norme di Ateneo.

Gli studenti  e le studentesse che non potranno frequentare nell'orario stabilito avranno un programma per non frequentanti che consisterà nella bibliografia dei frequentanti e nella bibliografia aggiuntiva descritta nel campo Testi consigliati e bibliografia.

Il materiale didattico (illustrato nel campo suddetto) per frequentanti e non frequentanti è accessibile solo agli studenti e alle studentesse iscritti/e al corso di Letteratura italiana D. Esso sarà disponibile online nella pagina personale della docente (cliccare l'icona del forziere) e  consisterà in articoli e saggi. I volumi, qualora prescritti, sono reperibili nelle biblioteche universitarie,  altrimenti acquistabili in libreria e/o attraverso i canali informatici.

Conoscenza dei contenuti monografici e istituzionali, capacità di applicare al romanzo in programma e ad altri romanzi, anche europei dello stesso periodo, consimili metodi e strumenti di ricerca, linguaggio critico riflessivo e appropriato saranno verificati attraverso un colloquio orale. Si prevedono una domanda su una/due sequenze narrative dal punto di vista dello “spazio”, una sulla bibliografia specifica, una sugli autori e testi del Sette-Ottocento letterario.

La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi, con l’aggiunta della lode per risultati eccellenti) se lo studente dimostrerà le seguenti capacità:

- esposizione accurata e approfondita delle conoscenze, con padronanza lessicale e tecnica;

- rielaborazione articolata ed esauriente dei contenuti dell'insegnamento;

- autonomia applicativa dell’angolo visuale proposto ad altri testi e contesti;

- argomentazione rigorosa e coerente del percorso disciplinare;

-affinamento della prospettiva interdisciplinare.

I promessi sposi. Spazio della natura e spazio del cuore.

Il programma si articola in due parti.

La prima consiste nel corso monografico che ha come oggetto di lettura, analisi, commento il primo grande romanzo moderno della letteratura italiana in rapporto al paesaggio e alla sua interiorizzazione nei personaggi. Sullo sfondo verranno talora evocati spazi esterni ed interni dell’io nella Vita di Alfieri e nelle Ultime lettere di Jacopo Ortis per verificare affinità e differenze rispetto alle tecniche descrittive e alle indagini psicologiche che il romanticismo suggerisce a Manzoni.

La seconda prevede lo studio individuale e accurato della sezione istituzionale: il Settecento e il primo Ottocento (Foscolo e Manzoni), storia letteraria e antologia di testi.

• Si consiglia vivamente l'edizione di A. Manzoni, I promessi sposi, a cura di E.Raimondi, L.Bottoni, Roma, Carocci, 2020 (ristampa dell’edizione Principato, 1987). Qualora si possieda già l’edizione dei Promessi sposi, a cura di F. De Cristofaro, Milano, BUR, 2014, la si accoglie in luogo della prima suggerita.
• P. Frare, Leggere «I promessi sposi», Bologna, Il Mulino, 2016 (da studiare integralmente).
• P.V. Mengaldo, Cap.24: Alessandro Manzoni. Quel ramo del lago di Como, in Attraverso la prosa italiana: analisi di testi esemplari, a cura di P. V. Mengaldo, Roma, Carocci, 2008, pp. 149-159.             
• G. Macchia, L’addio al lago in Manzoni, in Manzoni e la via del romanzo, Milano, Adelphi, 1994, pp.176-183.
• G. Debenedetti, Adda, quasi un destino, in Manzoni. Pro e contro, Milano, Istituto Propaganda libraria, 1976, Novecento, vol. II, pp. 53-71.
• E. Raimondi, Sentire lo spazio, in Il senso della letteratura, Bologna, Il Mulino, 2008, pp.169-182.
• R. Luperini, Il silenzio dell’allegoria: la vigna di Renzo, in «Belfagor», LIV (319), 1999, pp. 11-23.
• A. Battistini, Lo specchio e la lampada. Il paesaggio letterario settecentesco dal Bello al Sublime, passando per il Pittoresco, in  Svelare e rigenerare. Studi sulla cultura del Settecento, a cura di A. Cristiani e F. Ferretti, Bologna, Bononia University Press, 2019.
• F. Arcangeli, Lo spazio romantico, in Dal Romanticismo all’Informale. 1. Dallo spazio romantico al primo Novecento, Torino, Einaudi, 1977 (introduzione di 20 pagine ca.).

Ai  non frequentanti è richiesto lo studio dei testi e dei saggi critici indicati per i frequentanti, da integrare con la lettura attenta di:

1. E. Raimondi, Lo spazio e il cuore, in Romanticismo italiano ed europeo, Milano, Bruno Mondadori, 1997 (le pagine, ca. 20, saranno indicate prima dell’inizio delle lezioni)
2. A scelta:

• 2a) E. Raimondi, Lo spazio vivente romantico, in Ombre e figure. Longhi, Arcangeli e la critica d’arte, a cura di G. Fenocchio e G. Zanetti, Bologna, Il Mulino, 2010, pp. 73-82;
• 2b) D. Brogi, Manzoni e Caravaggio, in Un romanzo per gli occhi: Manzoni, Caravaggio e la fabbrica del realismo, Roma, Carocci, 2018, pp. 95-134.

La frequenza è vivamente consigliata in forma costante e dialogica.

Le lezioni avranno inizio il 13-02-2023 e avranno termine il 24-5-2023 (con la pausa 26-03/ 13-04).

La settimana di recupero, cioè la settima del primo o del secondo emisemestre (in aprile o in giugno: da decidersi) sarà dedicata ad un seminario extracurricolare sulla periodizzazione letteraria del Settecento e sugli scrittori tra Settecento e primo Ottocento, per favorire lo studio individuale della scrittura in prosa e in poesia in programma (parte istituzionale).

Le modalità di svolgimento delle attività didattiche potranno subire variazioni in base alle limitazioni per l’eventuale perdurare della pandemia, d’accordo con la normativa accademica.  Solo in questo caso è assicurata la modalità a distanza. 

Gli studenti e le studentesse interessati/e al presente insegnamento sono pregati di iscriversi al più presto per ricevere dalla docente, tramite e-mail, opportune informazioni sulle lezioni, che avranno luogo durante tutto il secondo semestre, e notizie relative alla modalità a distanza per l'eventuale perdurare della pandemia.

Il ricevimento riprenderà nell'ultima settimana di settembre su appuntamento concordato con la docente tramite e-mail, solitamente il mercoledì dalle 14.30 alle 16.