Vai al contenuto principale
Tipologia
Tesi sperimentale
Argomento
TIROCINIO DI FILOLOGIA LATINA DIGITALE
Disponibile dal
24/01/2016
Presso
Dipartimento di Studi Umanistici
Altre informazioni

Art. 1. DEFINIZIONE DEI COMPITI DEL TIROCINANTE:

• Inserimento nella banca dati on line del sito www.tulliana.eu di una o più delle seguenti tipologie di contributi scientifici: 1) schedatura della bibliografia relativa a Cicerone; 2) compilazione (in italiano) di notizie biobibliografiche relative alle opere di Cicerone; 3) allestimento di nuove traduzioni italiane di opere di Cicerone; 4) allestimento dei testi latini di Cicerone (eventualmente accompagnati da apparato critico); 5) ulteriori contributi scientifici ritenuti utili dal Comitato scientifico della SIAC, previo parere favorevole del responsabile didattico locale.

• Revisione di testi prosastici latini tardoantichi e loro pubblicazione in rete nel sito DigilibLT (http://digiliblt.lett.unipmn.it/index.php), con acquisizione di competenze utili anche ai fini dell’inserimento post laurea nel mondo del lavoro: 1) ricerca e valutazione delle migliori edizioni critiche di testi tardo antichi attraverso gli strumenti critici e bibliografici (Année philologique, BMCR ecc.); 2) apprendimento dell’uso di scanner digitali ad altra definizione; 3) uso dei principali programmi di OCR su testi latini tardoantichi; 4) ulteriori contributi scientifici ritenuti utili dal gruppo di ricerca DigilibLT, previo parere favorevole del responsabile didattico locale.

 

Art. 2. REQUISITI:

Le competenze informatiche necessarie per lo svolgimento delle attività saranno acquisite direttamente durante lo stage, al di là di quelle già garantite dal laboratorio frequentato dagli studenti durante la LT. È richiesta invece un’alta competenza nella comprensione della lingua latina, in particolare una significativa dimestichezza (anche traduttiva) sia con i testi di Cicerone sia con la letteratura tardoantica. Al responsabile didattico è riservata la possibilità di accettare o respingere le domande degli studenti previo controllo delle competenze di lingua latina tramite colloquio orale e traduzione all’impronta. Il numero massimo di studenti ammissibili ogni a.a. al tirocinio è fissato a 2 o 3 (due o tre).

 

Art. 3.a. ISTITUZIONE ESTERA DI UTILITÀ PUBBLICA:

Société Internationale des amis de Cicéron – SIAC (ONLUS), finanziata anche dal Dipartimento “Augusto Rostagni” dell’Università di Torino nell’anno 2009. I rapporti tra questa istituzione e l’Università di Torino saranno regolati da apposita Convenzione per attività didattica integrativa, approvata dal Consiglio di Facoltà di Lettere e firmata dal Preside, cui si rimanda anche per il capitolo concernente la responsabilità civile e la regolamentazione antinfortunistica. Responsabile dell’istituzione estera di utilità pubblica: Prof. Carlos Lévy (Université Paris IV Sorbonne - SIAC).

 

Art. 3.b. ISTITUZIONE PUBBLICA NAZIONALE:

Dipartimento di Studi Umanistici (DSU) dell’Università del Piemonte orientale “Amedeo Avogadro”, presso cui ha sede il Progetto DigilibLT, finanziato dalla regione Piemonte. I rapporti tra questa istituzione e l’Università di Torino saranno regolati da apposita Convenzione per attività didattica integrativa, approvata dal Consiglio di Facoltà di Lettere e firmata dal Preside, cui si rimanda anche per il capitolo concernente la responsabilità civile e la regolamentazione antinfortunistica. Responsabile dell’istituzione pubblica nazionale: Prof. Ugo Perone (Università del Piemonte Orientale). Responsabile del progetto di ricerca afferente all’istituzione pubblica nazionale: Prof. Raffaella Tabacco (responsabile del progetto di ricerca DigilibLT, Università del Piemonte Orientale).

 

Art. 3.c. RESPONSABILI DIDATTICI:

Prof. Ermanno Malaspina (responsabile DigilibLT presso l’Università di Torino e vicepresidente della SIAC) per l’Ateneo; prof. Carlos Lévy e Prof. Raffaella Tabacco per i partner nazionali e internazionali: per esplicita disposizione statutaria della SIAC, qualsiasi contributo deve passare al vaglio del comitato scientifico o di personale competente a ciò deputato, per essere pubblicato sul sito Tulliana.eu (per i contributi più significativi è prevista e attuata la procedura del “doppio cieco”); tutto il lavoro dello stagista relativo al progetto DigilibLT sarà ricontrollato e valutato da membri deputati del progetto medesimo prima di essere reso pubblico.

 

Art. 4. PRATICABILITÀ:

L’attività teorico-pratica integrativa per la parte relativa al progetto DigilibLT richiede l’uso dello scanner, a disposizione nei locali del Dipartimento “Augusto Rostagni”, previo accordo con il responsabile didattico d’Ateneo; le fasi successive possono essere svolte su qualsiasi computer sufficientemente recente, a disposizione nei locali del medesimo dipartimento previo accordo con il suddetto responsabile didattico.

 

Art. 5. OPPORTUNITÀ FORMATIVA:

Al termine del lavoro, lo studente avrà:

• a) acquisito conoscenze storiche, filologiche, letterarie e bibliografiche relative a Cicerone e al Tardoantico;

• b) migliorato e perfezionato le proprie competenze linguistiche;

• c) acquisito competenze informatiche specifiche di alto livello;

• d) maturato il diritto di vedere riconosciuto ufficialmente il suo contributo scientifico all’interno dei siti Tulliana.eu e DigilibLT.

 

Art. 6. CREDITI:

6 CFU; il tirocinio non è iterabile.

 

Art. 7. DURATA:

almeno 250 hh (secondo regolamento di laurea). Il rapporto ore di attività – schede da compilare riprodurrà quello della tabella di marcia condivisa dagli operatori dei progetti nazionali ed esteri coinvolti.

 

Art. 8. ULTERIORI SVILUPPI:

ai due partner attualmente individuati per il tirocinio (SIAC e DigilibLT) sarà possibile affiancare in futuro altre istituzioni, italiane o straniere, di pari livello scientifico, su proposta del responsabile didattico d’Ateneo e previa approvazione del CLM (o dell’istanza deputata a decidere sulla didattica secondo le leggi al momento vigenti), senza che ciò comporti alcuna modifica automatica del numero massimo di studenti ammissibili definito al precedente Art. 2.

 

Art. 9. INCOMBENZE AMMINISTRATIVE:

Il tirocinio curricolare si intende attivo solo dopo:

• a) l’approvazione del CLM;

• b) le firme alle convenzioni di cui sopra del Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino e dei responsabili delle Istituzioni nazionali ed estere coinvolte.

 

Al tirocinio sarà data pubblicità attraverso pubblicazione nel sito del Dipartimento “Augusto Rostagni” e inserimento nella newsletter dell’Ufficio Job Placement della Facoltà. Lo/la studente/ssa interessato/a, previo il parere favorevole di cui sopra all’Art. 2 da parte del responsabile didattico d’Ateneo, deve compilare una “Domanda di Tirocinio Formativo Interno” presso l’Ufficio Job Placement (V Piano di Palazzo Nuovo). Al termine dello stage il suddetto responsabile didattico comunicherà l’eventuale maturazione dei 6 CFU al medesimo Ufficio per tutte le pratiche amministrative connesse.

Stato
Disponibile

Rivolgersi a:

Docente
Ermanno Malaspina
Email
ermanno.malaspina@unito.it
Telefono
0116703629
Ultimo aggiornamento: 24/01/2016 09:20

Non cliccare qui!