- Oggetto:
Storia della lingua italiana mod. 2
- Oggetto:
Anno accademico 2013/2014
- Codice dell'attività didattica
- da definire
- Docente
- Margherita Quaglino (Titolare del corso)
- Insegnamento integrato
- Storia della lingua italiana (corso aggregato) (LET0934 - 6 cfu e LET0778 - 12 cfu)
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- L-FIL-LET/12 - linguistica italiana
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
La comprensione dei fenomeni che hanno caratterizzato il passaggio dal latino all’italiano; la conoscenza dei serbatoi dell’italiano letterario e la capacità di coglierne i principali snodi evolutivi attraverso il tempo, le differenze geografiche, il variare dei modelli sociali e culturali; la padronanza degli strumenti dell’analisi linguistica a livello grafico, fonetico, morfologico, lessicale e sintattico.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Attraverso un esame orale si valuterà la capacità degli studenti di individuare i tratti caratteristici della lingua di un testo letterario; di collegare l’analisi linguistica con la tipologia testuale e con l’insieme dei dati extratestuali; di inserirla all’interno dello sviluppo organico dei diversi esiti e registri dell’italiano scritto.
- Oggetto:
Programma
Dal latino al volgare: fondamenti di grammatica storica; primi documenti in volgare; serbatoi e linee evolutive dell’italiano letterario dal Trecento al Novecento.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Gli argomenti svolti durante le lezioni.
- G.L. Beccaria, C. Del Popolo, C. Marazzini, Profilo dell’italiano letterario, in Storia della civiltà letteraria, vol.VI, Utet, Torino 1996.
- G. Patota, Nuovi lineamenti di grammatica storica dell’italiano, il Mulino, Bologna 2002 (o edizioni successive).
- Due a scelta tra: P. Manni, Il Trecento toscano, il Mulino, Bologna, 2003, pp. 125-184 (sulla lingua della Commedia dantesca), o pp. 266-325 (sulla lingua del Decameron); oppure P. Trifone, La lingua e la stampa nel Cinquecento, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni e P. Trifone, Einaudi, Torino 1993, vol. I, I luoghi della codificazione, pp. 425-446; oppure G. Nencioni, I Promessi sposi, in Id., La lingua di Manzoni, il Mulino, Bologna 1993, pp. 227-302.
- Oggetto:
Note
Il corso deve essere integrato con quello tenuto dalla prof.ssa Raffaella Scarpa, per un totale di 12 cfu. Si consiglia una costante e attiva frequenza.- Oggetto: