Corso di laurea in Lettere

Laboratori vari Scidecom: Tra Photoshop e ‘bamboline’: la malainformazione nell’era del giornalismo visivo, a cura del dott. Reis.

Anno accademico 2009/2010

Sommario insegnamento

• Programma
• Note
• Strumenti didattici

Programma

Tra Photoshop e ‘bamboline’: la malainformazione nell’era del giornalismo visivo

Tra tutte le forme di informazione, quella basata sulle immagini (tv, fotocronache, ecc.) appare la più oggettiva, neutra, indipendente... ‘vera’.

Invece no.

Innanzitutto anche le immagini raccontano soprattutto il punto di vista di chi le produce.

In secondo luogo, esattamente come un testo, anche le immagini possono essere manipolate, fraintese, truccate, impostate, usate in modo allusivo o completamente falsificate, dando così un decisivo apporto alla malainformazione. Anzi: il massiccio/moderno utilizzo mediatico delle immagini da un lato conferma tutta la soggettività dell’informazione, e dall’altro lato porta spesso a un nuovo livello di mistificazione la rappresentazione mediatica della realtà.

In terzo luogo non va dimenticato che la densità e la rapidità comunicativa e persuasiva delle immagini, che fanno scattare pulsioni emotive profonde,  è enormemente superiore a quella della parola, scritta o parlata che sia.

Il laboratorio, che in parte si appoggerà alle ricerche del sito www.malainformazione.it (di cui si consiglia una visione, per avere un’idea più organica dei contenuti del laboratorio stesso), quindi seguirà questi step:

(1) ripercorrerà alcune tappe storiche della info-falsificazione con le immagini;
(2) rifletterà sull’uso quotidiano delle immagini-decorazioni e degli altri tipi di immagini impostate (staged photo);
(3) prenderà in considerazione i diversi momenti del processo produttivo mediatico che giunge alla falsificazione finale;
(4) individuerà alcuni esempi di falsificazioni legati alla cronaca del giorno e almeno un caso di mistificazione sistematica su scala internazionale;
(5) con gli stessi strumenti di analisi offrirà anche qualche spunto di verifica di articoli e gli effetti del loro intreccio con le immagini e la grafica di pagina.

In una parola, il corso si occupa di malainformazione a partire dalla sua dimensione più ‘potente’: quella del giornalismo visivo, appunto.

Durante il laboratorio i partecipanti saranno invitati a cercare, analizzare e anche produrre immagini di diverso taglio.

 CALENDARIO: 9-16-23-30 NOVEMBRE e 7 DICEMBRE 2009 dalle 16 alle 19 in aula 1.1 PLV.

 SCADENZA ISCRIZIONE: 5 NOVEMBRE 2009 ORE 12.00.

Note

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