Corso di laurea in Lettere

Teorie della traduzione e innovazione letteraria fra Italia e Spagna.

Nell’ambito un’introduzione sulle teorie della traduzione nella storia, fino alla prima parte del ventesimo secolo, si proporranno all’attenzione degli studenti due concetti: la necessità di circoscrivere storicamente e culturalmente ogni teoria della traduzione, e l’importanza delle traduzioni nel rinnovamento linguistico e letterario del contesto d’arrivo. Si daranno poi due esempi che illustrano questi concetti: le traduzioni della Divina Commedia di Dante Alighieri compiute in Spagna nel basso medioevo e rinascimento come origine della lirica italianizzante nella Penisola Iberica; il concetto di imitazione e plagio, e quindi il diritto d’autore, nel tardo rinascimento e primo barocco, con particolare riferimento alle corrispondenze fra le opere di Giovanni Battista Marino e Lope de Vega.

La bibliografia sarà la seguente:

• Siri Nergaard, La teorie della traduzione nella storia, Torino, Einaudi, 2009.
• Aldo Ruffinatto e Iole Scamuzzi, Le tre corone in Spagna, Torino, Celid, 2008 (limitatamente al primo capitolo e al primo esercizio)
• Iole Scamuzzi, Lope e Marino: un nuovo punto della situazione sui rapporti fra i due poeti, sulle tracce di un ritratto di Lope, in Giornale Storico della Letteratura italiana, vol. CLXXXVIII, fasc. 624, 2011, pp. 523-535.
• Alcuni testi letterari verranno forniti a lezione e caricati sul web come materiale didattico.