Corso di laurea in Lettere

Il corso è volto a introdurre gli studenti ai principi essenziali della disciplina e a fornire loro, entro una prospettiva storica, competenze di base volte al riconoscimento e lettura delle scritture latine antiche e medievali e alla individuazione delle tipologie di codici e documenti. Le lezioni saranno integrate da esercitazioni di lettura su facsimili, orientate all’edizione critica delle fonti documentarie.

Acquisizione di competenze di base in ordine ai problemi del leggere e trascrivere in modo corretto, datare con approssimazione e riconoscere la tipologia di manoscritti librari e documentari di età tardoantica e medievale.

Libri e documenti medievali. Introduzione allo studio delle principali tipologie di manoscritti librari e documentari, delle loro funzioni e trasformazioni storiche.

L’esame verterà sugli argomenti delle lezioni, sulla prova di lettura dei facsimili e sulla discussione dei testi proposti. La frequenza è fortemente consigliata.

 

1) A. PETRUCCI, Prima lezione di paleografia, Roma-Bari, Laterza, 2002, pp. 126 oppure, in alternativa, G. R. CARDONA, Antropologia della scrittura, Torino, UTET, 2009, pp. 224.

2) A. PETRUCCI, Breve storia della scrittura latina, Bagatto Libri, 1992, pp. 228.

3) A. PRATESI, Genesi e forme del documento medievale, Roma, Jouvence, 1979 e successive ristampe, pp. 155.

4) il docente fornirà agli studenti uno o più file in formato pdf contenenti brevi testi esplicativi e riproduzioni fotografiche di manoscritti librari e documenti con le relative trascrizioni.

 

Modulo di base.

È richiesta una conoscenza discreta della lingua latina.

Costituirà parte integrante del corso una serie di esercitazioni di lettura su facsimili di scritture antiche e medievali forniti dal docente. Le esercitazioni si terranno con cadenza settimanale nell'orario stabilito dal docente.

La frequenza del corso è indispensabile per chi voglia acquisire le competenze necessarie ad un rapporto diretto con le fonti manoscritte.