- Oggetto:
LETTERATURA ITALIANA E MOD. 2 (LAUREA TRIENNALE)
- Oggetto:
Anno accademico 2008/2009
- Codice dell'attività didattica
- LF619
- Docente
- Prof. Barbara Zandrino (Titolare del corso)
- Corso di studi
- [f005-c301] laurea i^ liv. in lettere - a torino
- Anno
- 1° anno2° anno3° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre - seconda parte
- Tipologia
- Per tutti gli ambiti
- Crediti/Valenza
- 5
- SSD dell'attività didattica
- L-FIL-LET/10 - letteratura italiana
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Programma
La "magnificenza" nel Decameron.
ARGOMENTI TRATTATI
Le novelle della decima giornata e la reinvenzione delle fonti.PROGRAMMA DI ESAME
Argomento del corso.-
G. Boccaccio, Decameron, a cura di V. Branca, Torino, Einaudi, 1980.
-
V. Branca, Una chiave di lettura del "Decameron", ivi, pp. VII-XXXIX.
-
R. Mercuri, Genesi della tradizione italiana in Dante, Petrarca, Boccaccio, in Letteratura italiana. Storia e geografia, diretta da A. Asor Rosa, L’età medievale, Torino, Einaudi, 1987, vol. I, pp. 376-444.
Conoscenza della letteratura italiana da Dante alla fine del Trecento con specifico riferimento ai seguenti autori: Dante Alighieri, Francesco Petrarca, Giovanni Boccaccio, Franco Sacchetti, Caterina da Siena, Folgore da San Geminiano, Cecco Angiolieri, Dino Compagni, Giovanni Villani, Jacopo Passavanti. Lettura dei testi.
-
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto: