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Oggetto:

ECONOMIA DEL COMPORTAMENTO (LAUREA MAGISTRALE)

Oggetto:

Anno accademico 2009/2010

Docente
Prof. Anna Maffioletti (Titolare del corso)
Corso di studi
[f005-c510] laurea magistrale in produzione e organizzazione della comunicazione e della conoscenza
Anno
1° anno 2° anno
Periodo didattico
Primo semestre - seconda parte
Tipologia
Per tutti gli ambiti
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
SECS-P/01 - economia politica
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi


L’obiettivo del corso di Economia del Comportamento è quello di riesaminare alcune delle tematiche e dei modelli utilizzati nell’economia neoclassica. Molta parte della teoria economia è di tipo normativo. I modelli economici ci spiegano che cosa il consumatore dovrebbe fare, come cioè si dovrebbe comportare e non come si comporta nella realtà.
Presupposti dell’Economia neoclassica sono la “razionalità “ del consumatore ed il comportamento massimizzante di consumatori ed imprese.

Gli individui sono veramente quegli esseri razionali che l’economia ipotizza?
Sono sempre in grado di conoscere le loro preferenze e di ordinarle?
Massimizzano sempre e solo la propria utilità?
Sanno sempre prevedere quello che succederà nel corso della loro vita e sono in grado di massimizzare l’utilità nel corso del tempo tenendo conto dell’intero orizzonte temporale?
Si comportano in modo cooperativo o no e in quali circostanze?
Contribuiscono o non contribuiscono al bene pubblico?

Il corso di Economia del Comportamento tenta di rispondere a tutte queste domande.
Si cercherà cioè di verificare se e quando il comportamento degli agenti economici soddisfi o meno i presupposti della teoria neoclassica.

Come si svolgerà una tale verifica?
Si cercherà per prima cosa di analizzare cosa l’economia neoclassica prevede.
Si analizzerà poi, se nella realtà, il comportamento previsto dall’economia neoclassica avvenga o no. Si cercherà cioè di rispondere alle seguenti domande:
Gli individui si comportano veramente in modo “razionale”?
Quali sono i fenomeni che l’economia neoclassica non prevede?
Ci sono teorie o modelli che descrivono il comportamento degli individui quando effettuano delle scelte di tipo economico?
Per rispondere a queste domande utilizzeremo soprattutto i contributi che vengono dall’Economia del Comportamento, dall’ Economia Sperimentale e dalla Psicologia Economica.
Facciamo un esempio:
La teoria neoclassica prevede che il consumatore sia in grado di ordinare i vari panieri di beni. E’ sempre vero? Sono sempre transitive le preferenze di ciascuno di noi?
La psicologia cognitiva dice che non solo le preferenze possono essere intransitive, ma che esse non esistono a priori, ma si formano piuttosto durante il processo di scelta. Scelte diverse ci fanno rivelare preferenze differenti.

Oggetto:

Programma

Concetto di razionalità

Fondamenti di economia delle preferenze e dell’incertezza

Economia sperimentale

Utilità attesa

Critiche al concetto di Utilità

Teorie alternative all’utilità

Teoria dei giochi

Neuroeconomics


Inserire testo in inglese

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:


Letture e approfondiment
Razionalità
• *Heap , Hollis, Lyons Sudgen and Weale The Theory of Choice Capitolo 1 Rationa
• *Elster Jon (1996) Rationality and Emotions Economic Journal n106 1386-972 Utilità Attesa
• Chris Starmer “Developments in Non Expected Utility Theory : The Hant for a Descriptive Theory of Choice under Risk” Journal of Economic Literature vol 38 June 2000 pp332
• Machina M.(1987) “ Choice under uncertainty : Problem solved and Unsolved “ Economic Perspective vol 1 n. 1 121-124
• Davis C e C.Holt Experimental Economics Charter I and Last

3 Economia sperimentale
• Davis C e C.Holt Experimental Economics Charter I * and Last
• Roth *On the early historiy of Experimental Economics
http://kuznets.fas.harvard.edu/~aroth/history.html
• Davis, Douglas and Holt, Charles (1993); Experimental Economics, Princeton University Press, Princeton, New Jersey: Chapter 1.
• Falk, A. and Fehr, E. (2003); "Why labor market experiments?", Labour Economics 10, 399-406 (http://www.iew.unizh.ch/home/falk/whylabourmEx.pdf).
• Roth, Alvin E. (1988); "Laboratory Experimentation in Economics: A Methodological Overview", Economic Journal, Vol. 98, 974-1031.
• Smith, Vernon L. (1989); "Theory, Experiment and Economics", Journal of Economic Perspectives, Vol. 3, No. 1, 151-169.
• Smith, Vernon L. (1994); "Economics in the Laboratory", Journal of Economic Perspectives, Vol. 8, No. 1, 113-131.
• Smith, Vernon L. (1976); "Experimental Economics: Induced Value Theory", American Economic Review, Vol. 66, 274-279.

4 Invariance
• Kahnemann D. A. Tversky (2000) “Choice Values and Frame” capitolo 1
• “Choice Values and Frame” eds Kahnemann D. A. Tversky Cambridge University Press 2000
• Kahnemann D. A. Tversky (1979)* „ Prospect Theory Econometrica 47 263-291
• Kahnemann D. A. Tversky (2002) Rational choice and framing of decisions chapter
• Tversky ( 1993) *Constructive Preferences and Rational Choice atti della conferenza tenuta all’icer

5 Preference Reversal
• Holt C. (1986) Preference Reversal and the Independence Axiom American Economic Review vol 76 n 3
• Tversky A. P. Slovic and D. Kahneman (1990)*“ The Causes of Preference Reversal “ American Economic Review vol 80 n. 1
• Loomes G. e R. Sugden “A rationale for preference Reversal”
• American Economic Review June 1983 73, 428-32

6 Endowment Effect

• D. Kahneman J. Kneutsch and R. Thaler (1990) Experimental Tests of the Endowment Effect and the Coarse Theorem Journal of Political Economy 98 December 1325-48
• J. Kneutsch and J Sinden (1987) „ The persistence of Evaluation Disparities “Quartely Journal of Economics 99: 691-95
• J. Kneutsch (1979) The Endowment Effects and Evidence of Non Reversible Indifferent Curves American Economic Review , 79 5: 1277-84
• *Charles R. Plott Kathryn Zeiler (2005) “The Willingness to Pay/Willingness to Accept Gap, the “Endowment Effect,” Subject
• Misconceptions and Experimental Procedures for Eliciting Valuations
• Department of the Humanities and Social Sciences Georgetown University Law CenterCalifornia Institute of Technology Washington, D.C. 20001
• Pasadena, California 91125 Mimeo

7 Alternative theory to EU
• Chris Starmer “Developments in Non Expected Utility Theory : The Hant for a Descriptive Theory of Choice under Risk” Journal of Economic Literature vol 38 June 2000 pp332
• *\Kahnemann D. A. Tversky (1979) „ Prospect Theory Econometrica 47 263-291
• Loomes G. and B. Sudgen (1982) “Regret Theory an alternative theory of Rational Choice under Ucertainty” Economic Journal December 1982 92 805-24

8 Fairness and Games

• Charness, Gary, and Rabin, Matthew (2002); "Understanding Social Preferences with Simple Tests", The Quarterly Journal of Economics 117 (3), 817 - 869
• Burrows P. G. Loomes THE IMPACT OF Fairness on Bargaining Behaviour Empirical Economics 1994 (19) 201-221
• Dawes M. R. Thaler Cooperation Journal of Economic PerspectiveVol “. N. £ pp 187-197
• Fehr, E., Kirchsteiger, G., Riedl, A., 1993. Does fairness prevent market clearing? An experimental investigation. Quarterly Journal of Economics 58, 437– 460.
• Armin Falk, Ernst Fehr, Christian Zehnder Fairness Perceptions and Reservation Wages—The Behavioral Effects of Minimum Wage Laws Quarterly Journal of Economics November 2006, Vol. 121, No. 4: 1347-1381.
•
9 Economics of Gender
• Performance in Competitive Environments: Gender Differences." Uri Gneezy, Muriel Niederle and Aldo Rustichini; Quarterly Journal of Economics, 2003, 118(3), pp. 1049-74.
• James Andreoni & Lise Vesterlund, 2001. "Which Is The Fair Sex? Gender Differences In Altruism," The Quarterly Journal of Economics, MIT Press, vol. 116(1), pages 293-312, February.
• Differences in the economic decisions of men and women:experimental evidence Catherine C. Eckel Philip J. Grossman Department of Economics Virginia Technology
•
• 10 Neuro economics
• Neuroeconomics: How Neuroscience Can Inform Economics
Colin Camerer, George Loewenstein and Drazen Prelec The Journal of Economic Literature
Vol. 43, No. 1, March 2005
• **Rustichini Aldo 2005 Neuroeconomics Prsent and Future Games and Economic Behavioour 25 201-212

Esame
Per i frequentanti l’esame consisterà nella presentazione di una tesina orale e 2 scritte più una prova scritta di cui metterò a disposizione un esempio .
Per i non frequentanti il programma è il medesimo vanno fatte obbligatoriamente le letture al primo ed al secondo punto più quelle di altri 2punti a scelta dello studente per la versione a 5 cfu e 3 per la versione di 6 cfu
L’esame sarà scritto ma i non frequentanti invece di rispondere a 2 domande nella parte C dell’esame dovranno rispondere a 3 domande nella parte C dell’esame.

Vi sono alcuni libri in italiano che possono essere utilizzati per alcune parti di questo esame.

J.D. Hey (1998), Esperimenti in Economia, Giappichelli
Novarese Rizzello 2004 Economia Sperimentale Mondatori
Economia cognitiva e sperimentale. Matteo Motterlini e Francesco Guala (a cura di). Egea Università Bocconi Editore, Milano, 2005,

I testi in italiano non sono sostitutivi degli articoli ma possono facilitare la comprensione per chi avesse una conoscenza minima dell’inglese.



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Note


Istituzioni di economia Microeconomia

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Ultimo aggiornamento: 31/03/2014 14:35

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