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Oggetto:

STORIA DEL LIBRO

Oggetto:

Anno accademico 2012/2013

Codice dell'attività didattica
n.d.
Docente
Pietro Adamo (Titolare del corso)
Insegnamento integrato
Periodo didattico
Secondo semestre - seconda parte
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
M-STO/02 - storia moderna
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

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Programma

Il libro libertino: irreligiosi, sovversivi e teorici della libertà sessuale dal manoscritto clandestino alla stampa.

Argomenti del corso. La prima parte riguarderà la nascita e lo sviluppo della stampa agli albori dell’età moderna, con particolare attenzione per le innovazioni materiali nella produzione dei testi (nuove tecniche, procedure e professioni). La seconda riguarderà il percorso del libro prodotto entro gli ambienti libertini tra Cinque e Settecento, caratterizzato da idee eterodosse e sovversive nelle sfere della religione, della sessualità e della politica, preso nelle reti della censura ecclesiastica e statale, che si muove spesso in forma manoscritta, comparendo in stampa sotto forme atipiche e paradossali: anonimità, false attribuzioni, rimaneggiamenti, traduzioni ritoccate, pubblicazione contro la volontà dell’autore.

The Libertine Book. From clandestine manuscripts to printing: Irreligious thinkers, political revolutionaries and sexual freedom propagandists from the Reformation to the French Revolution. 

Subjects of the course. First part: The birth and growth of printing from the second half of the Fifteenth Century to the first half of the Sixteenth Century; the development of new techniques and new skills in the book market and production. Second part: the book produced within the libertine circles of early Modern Europe. The libertine thinkers challenged the most established and conservative political, religious and sexual ideas from a radical point of view; they had to tackle government and ecclesiastical censure, circulating their ideas first by manuscript and then by printing. In the latter case, they used editorial tricks and gimmicks (like anonymity, false attributions of authorship, reworkings and recasting).

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

L. Febvre, H.-J. Martin, La nascita del libro, tr. it. Laterza, Roma-Bari 2002, in particolare pp. 1-208;

Uno a scelta tra i seguenti testi o gruppi di testi:

A)  Pietro Aretino, I modi, a cura di L. Lawner, Longanesi, Milano 1984; i saggi di P. Larivaille, G. Ferroni, M. Ciavolella, V. Marucci, G. Patrizi, G. Baldassarri, A. Quondam, R. Wilhelm, Q. Marini, in Pietro Aretino nel cinquecentenario della nascita, 2 voll., Salerno Editrice, Roma 1995, rispettivamente I, pp. 3-86, 143-178, 197-230, 395-404, 479-499.

B)   Etienne de La Boétie, Discorso sulla servitù volontaria, tr. it. a cura di U.M. Olivieri, La Rosa Editrice, Torino 1995; N. Panichi, Plutarchus redivivus? La Boétie e i suoi interpreti, Vivarium, Napoli 1999, pp. 9-97 (oppure Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 2008, ediz. ampliata, pp. 7-118).

C)   [J. L’Ange, M. Millot], La scuola delle giovinette, tr. it. a cura di A. Calzolari, in Romanzi erotici del ‘600 francese, Mondadori, Milano 1993, pp. 205-310; L’escole des filles, in F. Lachèvre, Mélanges. Trois grand  procès de libertinage, Libraire ancienne Honoré Champion, Paris 1920, pp. 82-126 (disponibile in formato digitale).

D) Trattato dei tre impostori, tr. it. a cura di S. Berti, Einaudi, Torino 1994; G. Minois, Il libro maledetto. La storia straordinaria del Trattato dei tre profeti impostori, tr. it. Rizzoli, Milano 2009.

L. Febvre, H.-J. Martin, La nascita del libro, tr. it. Laterza, Roma-Bari 2002, in particolare pp. 1-208;

One of your chioice:

A)  Pietro Aretino, I modi, a cura di L. Lawner, Longanesi, Milano 1984; i saggi di P. Larivaille, G. Ferroni, M. Ciavolella, V. Marucci, G. Patrizi, G. Baldassarri, A. Quondam, R. Wilhelm, Q. Marini, in Pietro Aretino nel cinquecentenario della nascita, 2 voll., Salerno Editrice, Roma 1995, rispettivamente I, pp. 3-86, 143-178, 197-230, 395-404, 479-499.

B)   Etienne de La Boétie, Discorso sulla servitù volontaria, tr. it. a cura di U.M. Olivieri, La Rosa Editrice, Torino 1995; N. Panichi, Plutarchus redivivus? La Boétie e i suoi interpreti, Vivarium, Napoli 1999, pp. 9-97 (oppure Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 2008, ediz. ampliata, pp. 7-118).

C)   [J. L’Ange, M. Millot], La scuola delle giovinette, tr. it. a cura di A. Calzolari, in Romanzi erotici del ‘600 francese, Mondadori, Milano 1993, pp. 205-310; L’escole des filles, in F. Lachèvre, Mélanges. Trois grand  procès de libertinage, Libraire ancienne Honoré Champion, Paris 1920, pp. 82-126 (disponibile in formato digitale).

D) Trattato dei tre impostori, tr. it. a cura di S. Berti, Einaudi, Torino 1994; G. Minois, Il libro maledetto. La storia straordinaria del Trattato dei tre profeti impostori, tr. it. Rizzoli, Milano 2009.



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Note

Il corso di Storia moderna-Storia del libro è un corso aggregato da 12 CFU, composto da due moduli da 6 CFU ciascuno. Sia il corso aggregato sia uno dei due moduli possono essere caricati indipendentemente nel piano carriera secondo le esigenze del curriculum e/o dell'indirizzo di appartenenza. Chi frequenta il corso aggregato (12 CFU) è esentato dal portare la lettura prevista nel modulo 1 (Corso istituzionale di storia moderna). I non frequentanti sono tenuti a concordare il programma d’esame con il docente.

The Modern History – History of the Book course in a 12 CFU aggregate course, composed by two 6 CFU modules. Students can choose, in compliance with the list of courses in their year plan, the aggregate course or either one 6 CFU module. The student who takes the aggregate course is exempted from the Module 1 part B. Non-attending students will plan their reading programme with the course lecturer

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Ultimo aggiornamento: 31/03/2014 14:36

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