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Oggetto:

LINGUA E TRADUZIONE LATINA MOD.2

Oggetto:

Anno accademico 2010/2011

Docente
Ermanno Malaspina (Titolare del corso)
Insegnamento integrato
Periodo didattico
Secondo semestre - seconda parte
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
L-FIL-LET/04 - lingua e letteratura latina
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

 

Ex 270 (6 crediti, 36 ore).

Ex 509 (5 crediti, 30 ore).

Il corso (moduli 1 e 2) ha per oggetto precipuo il completamento delle conoscenze morfosintattiche e il rafforzamento delle competenze traduttive dal latino. Pertanto, esso si rivolge a studenti e studentesse la cui padronanza del latino si situa ad un livello intermedio (comunque superiore al Laboratorio 2) ed è inteso come propedeutico agli esami di Letteratura e di Storia della lingua latina.

Il mod. 2, in particolare, è concentrato su Cicerone, alternando l’analisi della sua prosa filosofica (lezioni del giovedì e del sabato) alla traduzione (lezioni del venerdì), ed è pensato specificamente per gli studenti provenienti dal Laboratorio 2.

 

6 CFU (36 hh) & 5 CFU (30 hh).

Intermediate course, preparatory to "Letteratura" and "Storia della lingua latina".

Lessons on Cicero's philosophical dialogue (Thursday and Saturday) and translation exercises from Cicero into Italian (Friday).  

Oggetto:

Programma

“Cicerone postmoderno, fra ragione e pensiero debole: lettura del Lucullus”.

Ex 270 (6 crediti):

A) Traduzione e commento morfosintattico di tutte le versioni assegnate in aula e a casa (lezioni del venerdì).

B) Traduzione e commento grammaticale e stilistico, con inquadramento storico-filosofico, di Cicerone, Lucullo, 1-62 (lezioni del giovedì e del sabato).

C) Tutti gli approfondimenti di morfologia, sintassi e storia della lingua svolti a lezione. Fondamentale a questo proposito è il testo di  A. Traina, G. Bernardi Perini citato in bibliografia.

D) Storia della letteratura latina. Il programma d’esame del I modulo da 6 CFU nel SSD L-FIL-LET/04 – qualunque esso sia – prevede lo studio della letteratura latina dalle origini a Tito Livio incluso; è obbligatoria la lettura almeno in italiano dei brani antologici presenti nel libro di testo. Gli autori che saranno argomento precipuo (ma non esclusivo) dell’esame sono i seguenti: Livio Andronico, Nevio, Plauto, Ennio, Catone, Terenzio, Lucilio, Lucrezio, Catullo, Cicerone, Cesare, Cornelio Nepote, Sallustio, Varrone, Virgilio, Orazio, Tibullo, Properzio, Ovidio, Tito Livio. Chi avesse già portato questo programma in precedenti esami di latino porterà in sostituzione la letteratura di età, con esclusione degli autori cristiani; è obbligatoria la lettura almeno in italiano dei brani antologici presenti nel libro di testo. Gli autori che saranno argomento precipuo (ma non esclusivo) dell’esame sono i seguenti: Seneca padre, Fedro, Curzio Rufo, Seneca, Lucano, Persio, Petronio, Stazio, Marziale, Quintiliano, Plinio il vecchio, Giovenale, Plinio il giovane, Svetonio, Tacito, Apuleio, Ausonio, Ammiano, Claudiano, Macrobio.  chi avesse già sostenuto ambedue i programmi di storia letteraria, porterà in sostituzione J.B. HOFMANN, A. SZANTYR, Stilistica latina, Bologna 2002, pp. 5-142; chi sostiene questo esame per 12 CFU (quindi mod 1+2) aggiungerà le pp. I-VIII; 143-264; 271-278; 331 del medesimo libro.  

Non frequentanti: I punti A) C) D) restano invariati; il punto B) viene ampliato con traduzione e commento grammaticale di Cicerone, IV Catilinaria. Si rinvia inoltre ad una serie di letture, i cui estremi saranno disponibili in .pdf nel “Materiale didattico” del sito al termine delle lezioni.

 

Ex 509 (5 crediti)

A) Come ex 270.

B) Gli studenti sono esonerati dalla traduzione di Cicerone, Lucullo, 1-10.

C) Come ex 270.

D) Per chi avesse già sostenuto in altro esame precedente questo programma, l’esame prevede lo studio della letteratura latina d’età imperiale, con riferimento ai seguenti autori: Seneca, Lucano, Petronio, Persio, Marziale, Quintiliano, Plinio il Giovane, Giovenale, Svetonio, Tacito, Apuleio, Tertulliano, Ammiano Marcellino, Ambrogio, Gerolamo, Agostino. La parte istituzionale di un eventuale modulo successivo al II, in sostituzione del suddetto programma di letteratura latina, deve essere concordata con il docente titolare.

Non frequentanti: I punti A) C) D) restano invariati; il punto B) viene ampliato con traduzione e commento grammaticale di Cicerone, IV Catilinaria. Si rinvia inoltre ad una serie di letture, i cui estremi saranno disponibili in .pdf nel “Materiale didattico” del sito al termine delle lezioni.

A) Translations and commentary of Cicero(on Friday).

B) Translation and commentary of Cicero, Lucullus, 1-62.

C) Latin grammar and history of Latin language.

D) History of Latin literature.

 

Testi consigliati e bibliografia

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Testi consigliati e bibliografia

A) L’elenco completo delle versioni con il testo latino sarà fornito in .pdf nel “Materiale didattico” del sito al termine delle lezioni.

B) Il testo critico di riferimento (M. Tulli Ciceronis Paradoxa Stoicorum - Academicorum reliquiae cum Lucullo - Timaeus - De natura deorum - De divinatione - De fato, fasc. I, Lipsiae 1908) sarà presente in .pdf nel “Materiale didattico” del sito ed è scaricabile dalla pagina www.tulliana.eu (Opere > Academici libri). Per l’inquadramento storico-letterario e il commento si consiglia il testo seguente, anch’esso presente in .pdf nel “Materiale didattico” del sito: M. Tullio Cicerone, Lucullus, Introduzione e Commento di V. Marmorale, Milano 1935. Una traduzione italiana letterale sarà disponibile nella pagina www.tulliana.eu (Opere > Academici libri).

C) Per morfologia, sintassi e storia della lingua: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, sesta edizione riveduta e aggiornata a cura di C. Marangoni, Bologna, Pàtron, 1998, capp. 1-7. Come testo base di riferimento e per il ripasso si consigliano A. Traina, T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua latina, Bologna, Cappelli, 1965, oppure R. Alosi, Sistema latino. Teoria (ISBN 978-88-494-1244-4), Petrini, Torino 2007, oppure il proprio manuale di scuola superiore.

D) G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, volume unico, Paravia 2001 e rist. successive (ISBN 88-395-3109-2) o volume equivalente di liceo.

A) See .pdf in “Materiale didattico” on the web site..

B) M. Tulli Ciceronis Paradoxa Stoicorum - Academicorum reliquiae cum Lucullo - Timaeus - De natura deorum - De divinatione - De fato, fasc. I, Lipsiae 1908; M. Tullio Cicerone, Lucullus, Introduzione e Commento di V. Marmorale, Milano 1935.

C A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, sesta edizione riveduta e aggiornata a cura di C. Marangoni, Bologna, Pàtron, 1998, capp. 1-7; A. Traina, T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua latina, Bologna, Cappelli, 1965, or: R. Alosi, Sistema latino. Teoria (ISBN 978-88-494-1244-4), Petrini, Torino 2007.

D) G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, Paravia 2001 (ISBN 88-395-3109-2) o volume equivalente di liceo, previa approvazione del docente.



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Note

Per le matricole, per gli iscritti a corsi singoli e per tutti gli studenti (anche ex 509) che non abbiamo già caricato esami di latino negli A.A. precedenti, l’accesso al corso è disciplinato dall’esito della prova d’ingresso, come per tutti gli esami del SSD L-FIL-LET/04, secondo le direttive del documento .pdf pubblicato sul sito nell’avviso “Latino – prova di ingresso”. In particolare, il corso può essere sostenuto o da solo (modulo 1 e 2 per 12 CFU; indifferentemente modulo 1 o 2 per 6 CFU) oppure come parte conclusiva degli esami aggregati LATINO DI BASE BIENNALE 12 CFU e LATINO DI BASE ANNUALE (solo modulo 2).

 

L’esame consiste in:

1) prova scritta (traduzione con il vocabolario di un brano di Cicerone di media difficoltà) da superare con una votazione almeno sufficiente (18/30);

2) prova orale (correzione della prova scritta, traduzione e commento dei testi in programma, argomenti svolti a lezione).

N.B. 1. Solo chi ha superato la prova scritta è ammesso all’esame orale. È possibile rifiutare una sola volta il voto di una prova scritta superata.

N.B. 2. Gli studenti che devono sostenere l’esame unico da 12 CFU (mod. 1 e 2) possono sostenere come unica prova scritta quella relativa al mod. 1 (Seneca).

 Le lezioni sono aperte a tutti.

Indicazioni più precise saranno fornite durante il corso.

See the notice “Latino – prova di ingresso” (in Italian)

 

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Ultimo aggiornamento: 31/03/2014 14:35

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