- Oggetto:
LINGUA E TRADUZIONE LATINA MOD.2
- Oggetto:
Anno accademico 2012/2013
- Codice dell'attività didattica
- n.d.
- Docente
- Andrea Balbo (Titolare del corso)
- Insegnamento integrato
- Periodo didattico
- Secondo semestre - seconda parte
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- L-FIL-LET/04 - lingua e letteratura latina
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Scritto ed orale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Ex 270 (6 crediti, 36 ore).
Ex 509 (5 crediti, 30 ore).
Il corso (moduli 1 e 2) ha per oggetto precipuo il completamento delle conoscenze morfosintattiche e il rafforzamento delle competenze traduttive dal latino. Pertanto, esso si rivolge a studenti e studentesse la cui padronanza del latino si situa ad un livello intermedio (comunque superiore al Laboratorio 2) ed è inteso come propedeutico agli esami di Letteratura e di Storia della lingua latina.
Il mod. 2, in particolare, è concentrato su testi pertinenti a vari generi letterari ed è pensato specificamente per gli studenti provenienti dal Laboratorio 2.
6 CFU (36 hh) & 5 CFU (30 hh).
Intermediate course, preparatory to Latin Literature (Letteratura) and History of Latin Language (Storia della lingua latina).
Lessons on Roman literary genres
- Oggetto:
Programma
Generi letterari latini: storiografia e oratoria
Ex 270 (6 crediti):
Prova scritta (si vedano le modalità nella sezione Note)
Prova orale comprendente le parti seguentiA) Traduzione e commento morfosintattico di tutti i passi assegnati in aula e a casa (lezioni del lunedì e del mercoledì).
B) Traduzione e commento grammaticale e stilistico, con inquadramento storico, di Caes. Gall. 7, 80-89; Sall. Cat. 31-32; Tac. Ann. 1, 1-7; Ammiano Marcellino (antologia di passi) (lezioni del lunedì e del mercoledì); Cicerone, In Catilinam oratio prima 1-18, Seneca Retore, suas. 7, 1-6 (lezioni del martedì).
C) Tutti gli approfondimenti di morfologia, sintassi e storia della lingua svolti a lezione. Fondamentale a questo proposito è il testo di A. TRAINA, G. BERNARDI PERINI, Propedeutica al latino universitario, sesta edizione riveduta e aggiornata a cura di C. MARANGONI, Bologna, Pàtron, 1998, capitoli 1-7 (lettura attenta e studio).
D) Storia della letteratura latina. Il programma d’esame del I modulo da 6 CFU nel SSD L-FIL-LET/04 – qualunque esso sia – prevede lo studio della letteratura latina dalle origini a Tito Livio incluso; è obbligatoria la lettura almeno in italiano dei brani antologici presenti nel libro di testo. Gli autori che saranno argomento precipuo (ma non esclusivo) dell’esame sono i seguenti: Livio Andronico, Nevio, Plauto, Ennio, Catone, Terenzio, Lucilio, Lucrezio, Catullo, Cicerone, Cesare, Cornelio Nepote, Sallustio, Varrone, Virgilio, Orazio, Tibullo, Properzio, Ovidio, Tito Livio. Chi avesse già portato questo programma in precedenti esami di latino porterà in sostituzione la letteratura di età, con esclusione degli autori cristiani; è obbligatoria la lettura almeno in italiano dei brani antologici presenti nel libro di testo. Gli autori che saranno argomento precipuo (ma non esclusivo) dell’esame sono i seguenti: Seneca padre, Fedro, Curzio Rufo, Seneca, Lucano, Persio, Petronio, Stazio, Marziale, Quintiliano, Plinio il vecchio, Giovenale, Plinio il giovane, Svetonio, Tacito, Apuleio, Ausonio, Ammiano, Claudiano, Macrobio. chi avesse già sostenuto ambedue i programmi di storia letteraria, porterà in sostituzione J.B. HOFMANN, A. SZANTYR, Stilistica latina, Bologna 2002, pp. 5-142; chi sostiene questo esame per 12 CFU (quindi mod 1+2) aggiungerà le pp. I-VIII; 143-264; 271-278; 331 del medesimo libro.
Non frequentanti: I punti A) C) D) restano invariati; il punto B) viene ampliato con traduzione e commento grammaticale di Cicerone, In Catilinam oratio prima 19-32. Eventuali ulteriori letture saranno segnalate alla fine dei corsi; i loro estremi saranno disponibili in .pdf nel “Materiale didattico” del sito al termine delle lezioni.
Ex 509 (5 crediti)
Prova scritta (si vedano le modalità nella sezione Note)
Prova orale comprendente le parti seguentiA) Come ex 270.
B) Gli studenti sono esonerati dalla traduzione di Cat. 31-32.
C) Come ex 270.
D) Per chi avesse già sostenuto in altro esame precedente questo programma, l’esame prevede lo studio della letteratura latina d’età imperiale, con riferimento ai seguenti autori: Seneca, Lucano, Petronio, Persio, Marziale, Quintiliano, Plinio il Giovane, Giovenale, Svetonio, Tacito, Apuleio, Tertulliano, Ammiano Marcellino, Ambrogio, Gerolamo, Agostino. La parte istituzionale di un eventuale modulo successivo al II, in sostituzione del suddetto programma di letteratura latina, deve essere concordata con il docente titolare.
Non frequentanti: I punti A) C) D) restano invariati; il punto B) viene ampliato con traduzione e commento grammaticale di Cicerone, In Catilinam oratio prima 19-32. Eventuali ulteriori letture saranno segnalate alla fine dei corsi; i loro estremi saranno disponibili in .pdf nel “Materiale didattico” del sito al termine delle lezioni.
A) Translation and commentary of texts of Roman historians and orators.
B) Translation and commentary of Caes. Gall. 7, 80-89; Sall. Cat. 31-32; Tac. Ann. 1, 1-7; Amm. Marc. (anthology); Cicero, In Catilinam oratio prima 1-18, 33, Seneca Rhetor, suas. 7, 1-6
C) Grammar
D) History of Latin Literature
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
A) L’elenco completo delle versioni con il testo latino sarà fornito in .pdf nel “Materiale didattico” del sito al termine delle lezioni.
B) I testi critici di riferimento (elencati qui di seguito) saranno presenti in .pdf nel “Materiale didattico” del sito:
C. Iulius Caesar, Commentarii rerum gestarum. Volumen I: Bellum Gallicum cur. W. Hering, Lipsiae 1987 (e rist.); C. Sallustius Crispus, Catilina, Iugurtha, Fragmenta ampliora, ed. A. Kurfess, Stutgardiae et Lipsiae 1957; Cornelii Taciti Libri qui supersunt. Tomus I. Pars secunda. Ab excessu divi Augusti libri XI-XVI ed. K. Wellesley, Lipsiae 1986; Corn. Taciti Libri qui supersunt. Ed. S. Borzsák et K. Wellesley. Tomus I pars prima Ab excessu divi Augusti libri I-VI ed. S. Borzsak, Lipsiae 1992; Ammianus Marcellinus, Rerum gestarum libri qui supersunt. Curr. Wolfgang Seyfarth, adiuv. Liselotte Jacob-Karau et Ilse Ulmann, Lipsiae 1978.
M. Tullius Cicero. Scripta quae manserunt Omnia. Fasc. 17. Orationes in L. Catilinam quattuor, rec. T. Maslowski, Monachii et Lipsiae 2003; Seneca Rhetor, Oratorum et rhetorum sententiae, divisiones, colores rec. L. Håkanson, Lipsiae 1989
Per l’inquadramento storico-letterario e la traduzione italiana si consigliano i testi seguenti:
Cesare: C. Giulio Cesare, Opere a cura di R. Ciaffi e L. Griffa, Torino, UTET, 1973 (e rist.); G. Giulio Cesare, Opera omnia a cura di A. Pennacini, Torino, Einaudi, 1993 (ora in Mondadori)
Sallustio: C. Sallustio Crispo, Opere a cura di P. Frassinetti e L. Di Salvo, Torino, UTET, 1991; Sallustio, La congiura di Catilina, a cura di L. Storoni Mazzolani, Milano 1997
Tacito: Tacito, Opere, a cura di A. Arici, Torino, UTET, 2 voll. 1969-1970 (II ed.); Tacito, Annali, a cura di B. Ceva, Milano, BUR, 1981.
Ammiano Marcellino: Le storie di Ammiano Marcellino, a cura di A. Selem, Torino, UTET, 1965 (rist. 1987)
Cicerone: G. Bellardi, Le orazioni di M. Tullio Cicerone, Torino, UTET, 1981, vol. 2; Marco Tullio Cicerone, Le Catilinarie, a cura di Elisabetta Risari, Milano, A. Mondadori, 1993
Indicazioni sui commenti saranno presenti nel materiale didattico a inizio corso
C) Per morfologia, sintassi e storia della lingua: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, sesta edizione riveduta e aggiornata a cura di C. Marangoni, Bologna, Pàtron, 1998, capp. 1-7. Come testo base di riferimento e per il ripasso si consigliano A. Traina, T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua latina, Bologna, Cappelli, 1965, oppure il proprio manuale di scuola superiore.
D) G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, volume unico, Paravia 2001 e rist. successive o volume equivalente di liceo
See Italian section
- Oggetto:
Note
Per le matricole, per gli iscritti a corsi singoli e per tutti gli studenti (anche ex 509) che non abbiamo già caricato esami di latino negli A.A. precedenti, l’accesso al corso è disciplinato dall’esito della prova d’ingresso, come per tutti gli esami del SSD L-FIL-LET/04, secondo le direttive del documento .pdf pubblicato sul sito nell’avviso “Latino – prova di ingresso”. In particolare, il corso può essere sostenuto o da solo (modulo 1 e 2 per 12 CFU; indifferentemente modulo 1 o 2 per 6 CFU) oppure come parte conclusiva degli esami aggregati LATINO DI BASE BIENNALE 12 CFU e LATINO DI BASE ANNUALE (solo modulo 2).
L’esame consiste in:
1) prova scritta (traduzione con il vocabolario di un brano di un autore compreso tra quelli esaminati nel modulo) da superare con una votazione almeno sufficiente (18/30);
2) prova orale (correzione della prova scritta, traduzione e commento dei testi in programma, argomenti svolti a lezione).
N.B. 1. Solo chi ha superato la prova scritta è ammesso all’esame orale.
N.B. 2. Gli studenti che devono sostenere l’esame unico da 12 CFU (mod. 1 e 2) possono sostenere come unica prova scritta quella relativa al mod. 1 (uno storiografo o un biografo romano).
Le lezioni sono aperte a tutti.
Indicazioni più precise saranno fornite durante il corso.
See link to Latino – prova di ingresso
- Oggetto: