- Oggetto:
Laboratori vari Scidecom: Photoshop e dintorni: disinformare con le immagini, a cura del dott. Reis.
- Oggetto:
Anno accademico 2008/2009
- Corso di studi
- [f005-c205] laurea spec. in comunicazione per le istituzioni e le imprese - a torino
[f005-c206] laurea spec. in comunicazione multimediale e di massa - a torino
[f005-c210] laurea spec. in comunicazione nella societa' dell'informazione - a torino - Anno
- 1° anno 2° anno
- Tipologia
- Per tutti gli ambiti
- Crediti/Valenza
- 2.5
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Programma
Tra Photoshop e bamboline: la malainformazione nell’era del giornalismo visivo
Tra tutte le forme di informazione, quella basata sulle immagini appare la più oggettiva, neutra, indipendente... vera. Invece no. Anche le immagini raccontano soprattutto il punto di vista di chi le riprende e le propone come prodotto informativo. E anche le immagini (sia foto che video) possono essere mistificate, fraintese, truccate, impostate, completamente falsificate, dando così un decisivo apporto alla malainformazione. Anzi: l’utilizzo mediatico delle immagini da un lato conferma tutta la soggettività dell’informazione, e dall’altro lato porta a un nuovo e superiore livello di mediazione mistificata della realtà. Anche perché la densità e la rapidità comunicativa e persuasiva delle immagini, che fanno scattare meccanismi emotivi di osservazione partecipante, è enormemente superiore a quella della parola, scritta o parlata che sia.Iscrizione entro il 25 ottobre 2008.
Calendario: nel I semestre seconda parte - Giovedì dalle 14 alle 17 in aula 1.1 PLV.Incontri: 20/11 - 27/11 - 4/12 - 11/12 - 18/12.
INIZIO DEL LABORATORIO 20/11/2008.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Il laboratorio quindi seguirà questi passaggi:
(1) ripercorrerà alcune tappe storiche della info-falsificazione con le immagini;
(2) rifletterà sulluso quotidiano delle immagini-decorazioni e degli altri tipi di immagini impostate (staged photo);
(3) prenderà in considerazione i diversi momenti del processo produttivo mediatico che giunge alla falsificazione finale;
(4) individuerà alcuni esempi di falsificazioni legati alla cronaca del giorno e almeno un caso di mistificazione sistematica su scala internazionale;
(5) con gli stessi strumenti di analisi offrirà anche qualche spunto di verifica di articoli e gli effetti del loro intreccio con le immagini e la grafica di pagina.In una parola, il corso si occupa di malainformazione a partire dalla sua dimensione più potente: quella del giornalismo visivo, appunto.
Durante il laboratorio i partecipanti saranno invitati a cercare, analizzare e anche produrre immagini di diverso taglio.
- Oggetto:
Note
I Semestre.
Posti disponibili: 90.
Il laboratorio è riservato agli studenti delle lauree specialistiche collegate a Scienze della comunicazione, con la possibilità per gli studenti di I livello di iscriversi in base alla disponibilità dei posti.- Oggetto:
