- Oggetto:
LETTERATURA ITALIANA G MOD. 2 (LAUREA TRIENNALE)
- Oggetto:
Anno accademico 2009/2010
- Docente
- Prof. Clara Leri (Titolare del corso)
- Corso di studi
- [f005-c701] laurea in lettere
- Anno
- 1° anno 2° anno 3° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre - seconda parte
- Tipologia
- Per tutti gli ambiti
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- L-FIL-LET/10 - letteratura italiana
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso di Letteratura Italiana si propone di fare acquisire agli studenti la capacità di comprendere e interpretare correttamente i testi letterari, attraverso la lettura di un classico, nellambito delle lezioni, e con lapprofondimento individuale degli autori di due secoli della nostra tradizione letteraria.- Oggetto:
Programma
«Malinconia» e «sublimità» nella «Mirra» di Alfieri.
Il programma si articola in un corso monografico, consistente nella lettura della Mirra di Vittorio Alfieri, e in una sezione relativa alla conoscenza dei principali autori italiani del Seicento e del Settecento che lo studente preparerà con l’accurata lettura individuale dei testi reperibili nell’antologia consigliata.
Gli studenti immatricolati in anni precedenti al 2009/10 dovranno leggere attentamente i testi dei principali autori italiani del solo Settecento.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
-
1) V. Alfieri, Mirra, a cura di V. Branca, Milano, Rizzoli, , 1981 (va letta lintroduzione);
2) W. Binni, Lettura della «Mirra», in Saggi alfieriani, Firenze, La Nuova Italia, pp. 169-203;
3) A. Di Benedetto, L«orrido ad un tempo e innocente amore» di «Mirra», in Il dandy e il sublime. Nuovi studi su Vittorio Alfieri, Firenze Olschki, 2002, pp.39-53;
4) G. L. Beccaria, I segni senza ruggine. Alfieri e la volontà del verso tragico, in «Sigma», IX (1976), pp. 107-151;
5) G. Ferroni, Storia e testi della letteratura italiana, Milano, Mondatori Università, voll.5 e 6 (solo le parti relative al Seicento e al Settecento).
Chi non può frequentare le lezioni del modulo 2 deve aggiungere, ai testi indicati ai punti 1-5, G. A. Camerino, Il modello tradito. La volontà di fuga e di morte nel linguaggio della «Mirra», in Alfieri e il linguaggio della tragedia, cit., pp. 227-244. - Oggetto:
Note
Gli studenti del Corso di Laurea in lettere immatricolati nella.a. 2009/10 dovranno sostenere un unico esame, costituito dalla somma dei moduli 1 e 2.- Oggetto: