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FILOLOGIA ROMANZA C (LAUREA TRIENNALE)

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Anno accademico 2011/2012

Codice dell'attività didattica
S5047
Docente
Giuseppe Noto (Titolare del corso)
Corso di studi
[f005-c702] Laurea in Filosofia
[f005-c703] Laurea in Storia
[f005-c705] Laurea in Culture e letterature del mondo moderno
[f005-c707] Laurea in Beni culturali archeologici e storico-artistici
Anno
1° anno 2° anno 3° anno
Periodo didattico
Primo semestre - prima parte
Tipologia
Per tutti gli ambiti
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
L-FIL-LET/09 - filologia e linguistica romanza
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

Far acquisire agli studenti i fondamentali elementi (contenuti e metodi) della Filologia romanza; analizzare i concetti di “ricostruzione” e di "attribuzione" dal punto di vista filologico.

To teach students the main elements (contents and techniques) of Romance Philology; to analyze the concepts of “reconstruction” and "assignment" from the philological point of view.

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Programma

- Contenuti e metodi della disciplina, nei suoi aspetti linguistici, letterari ed ecdotici.

- I concetti di “ricostruzione”, di “restauro” e di "attribuzione" dal punto di vista filologico (e le principali differenze con le discipline artististiche e archeologiche) .

 

- Contents and techniques of the subject in its linguistic, literary and about textual criticism aspects.

- The concepts of “reconstruction”, “restoration” and "assignment" from the philological point of view (and  main differences with the archaeological and artistic disciplines).

Testi consigliati e bibliografia

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Per gli studenti frequentanti:

- Gli appunti delle lezioni.

- Rainer Schlösser, Le lingue romanze, Bologna, Il Mulino, 2005 (l’intero volume).

- Pietro G. Beltrami, A che serve un’edizione critica?, Bologna, Il Mulino, 2010 (le parti indicate durante il corso).

- Altri materiali (compresi saggi specialistici) che verranno indicati nel corso delle lezioni

 

Per gli studenti non frequentanti

- Rainer Schlösser, Le lingue romanze, Bologna, Il Mulino, 2005 (l'intero volume).

- Pietro G. Beltrami, A che serve un’edizione critica?, Bologna, Il Mulino, 2010 (l’intero volume).

- Uno a scelta tra i seguenti saggi:

Claudio Giunta, “Che differenza c’è tra commentare la poesia moderna e commentare la poesia medievale”, Chroniques italiennes web 13 (1/2008), http://www.chroniquesitaliennes.univ-paris3.fr/numeros/Web13.html

Gabriele Giannini, “Interprétation, restitution et réécriture du texte médiéval», LHT [En ligne], N° 5, LHT, http://www.fabula.org/lht/5/103-giannini

 

 



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Note

L’insegnamento è rivolto agli studenti di ogni Corso di laurea triennale (ad eccezione dei quelli del Corso di laurea in Lettere) che non abbiano mai sostenuto esami di Filologia romanza o di Linguistica romanza.

La frequenza non è obbligatoria, ma è vivamente consigliata.

Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente (nel suo orario di ricevimento e non per e-mail) per avere indicazioni e consigli.

 

ROMANCE PHILOLOGY C

Lessons are addressed to the students of each 3-year  university course (except for those  attending the university course in Lettere) who have never taken exams in SSD L-FIL-LET/09.

Attendance is not compulsary, but strongly recommended.

Non attending students are invited to contact the teacher during his office hours, not by e-mail to get suggestions and advice.

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Ultimo aggiornamento: 31/03/2014 13:14

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