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Oggetto:

LINGUA E TRADUZIONE LATINA MOD.2

Oggetto:

Anno accademico 2011/2012

Docente
Andrea Balbo (Titolare del corso)
Insegnamento integrato
Periodo didattico
Secondo semestre - seconda parte
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
L-FIL-LET/04 - lingua e letteratura latina
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

Ex 270 (6 crediti, 36 ore).

Ex 509 (5 crediti, 30 ore).

Il corso (moduli 1 e 2) ha per oggetto precipuo il completamento delle conoscenze morfosintattiche e il rafforzamento delle competenze traduttive dal latino. Pertanto, esso si rivolge a studenti e studentesse la cui padronanza del latino si situa ad un livello intermedio (comunque superiore al Laboratorio 2) ed è inteso come propedeutico agli esami di Letteratura e di Storia della lingua latina.

Il mod. 2, in particolare, è concentrato sulla storiografia latina ed è pensato specificamente per gli studenti provenienti dal Laboratorio 2.

6 CFU (36 hh) & 5 CFU (30 hh).

Intermediate course, preparatory to Latin Literature (Letteratura) and History of Latin Language (Storia della lingua latina).

Lessons on oratory in Roman historians.  

Oggetto:

Programma

“Tra libera creazione e fedeltà alle fonti. L'oratoria nella storiografia latina da Cesare ad Ammiano Marcellino”.

Ex 270 (6 crediti):

Prova scritta (si vedano le modalità nella sezione Note)

Prova orale comprendente le parti seguenti

A) Traduzione e commento morfosintattico di tutti i passi assegnati in aula e a casa (lezioni del martedì).

B) Traduzione e commento grammaticale e stilistico, con inquadramento storico-filosofico, di Caes. Gall. 7, 77-78 (Critognato); Sall. Cat. 20, e 57-58 (Catilina) e Hist. fragmenta ampliora 2, 47, 1-14 (Cotta); Liv. 21, 40-44 (Scipione e Annibale prima del Ticino; Tac. Ann. 11, 23-24 (Claudio in Senato); CIL XIII, 1668 (Tabula Lugdunensis); Hist. 1, 15-16 (Galba); Amm. 27, 6-9 e 11-12 (Valentiniano) (lezioni del lunedì e del mercoledì).

C) Tutti gli approfondimenti di morfologia, sintassi e storia della lingua svolti a lezione. Fondamentale a questo proposito è il testo di  A. Traina, G. Bernardi Perini citato in bibliografia.

D) Storia della letteratura latina. Il programma d’esame del I modulo da 6 CFU nel SSD L-FIL-LET/04 – qualunque esso sia – prevede lo studio della letteratura latina dalle origini a Tito Livio incluso; è obbligatoria la lettura almeno in italiano dei brani antologici presenti nel libro di testo. Gli autori che saranno argomento precipuo (ma non esclusivo) dell’esame sono i seguenti: Livio Andronico, Nevio, Plauto, Ennio, Catone, Terenzio, Lucilio, Lucrezio, Catullo, Cicerone, Cesare, Cornelio Nepote, Sallustio, Varrone, Virgilio, Orazio, Tibullo, Properzio, Ovidio, Tito Livio. Chi avesse già portato questo programma in precedenti esami di latino porterà in sostituzione la letteratura di età, con esclusione degli autori cristiani; è obbligatoria la lettura almeno in italiano dei brani antologici presenti nel libro di testo. Gli autori che saranno argomento precipuo (ma non esclusivo) dell’esame sono i seguenti: Seneca padre, Fedro, Curzio Rufo, Seneca, Lucano, Persio, Petronio, Stazio, Marziale, Quintiliano, Plinio il vecchio, Giovenale, Plinio il giovane, Svetonio, Tacito, Apuleio, Ausonio, Ammiano, Claudiano, Macrobio.  chi avesse già sostenuto ambedue i programmi di storia letteraria, porterà in sostituzione J.B. HOFMANN, A. SZANTYR, Stilistica latina, Bologna 2002, pp. 5-142; chi sostiene questo esame per 12 CFU (quindi mod 1+2) aggiungerà le pp. I-VIII; 143-264; 271-278; 331 del medesimo libro.  

Non frequentanti: I punti A) C) D) restano invariati; il punto B) viene ampliato con traduzione e commento grammaticale di Sallustio, Bellum Catilinae 1-10. Si rinvia inoltre ad una serie di letture, i cui estremi saranno disponibili in .pdf nel “Materiale didattico” del sito al termine delle lezioni.

 Ex 509 (5 crediti)

Prova scritta (si vedano le modalità nella sezione Note)

Prova orale comprendente le parti seguenti

A) Come ex 270.

B) Gli studenti sono esonerati dalla traduzione di Cat. 20 e del frammento delle Historiae.

C) Come ex 270.

D) Per chi avesse già sostenuto in altro esame precedente questo programma, l’esame prevede lo studio della letteratura latina d’età imperiale, con riferimento ai seguenti autori: Seneca, Lucano, Petronio, Persio, Marziale, Quintiliano, Plinio il Giovane, Giovenale, Svetonio, Tacito, Apuleio, Tertulliano, Ammiano Marcellino, Ambrogio, Gerolamo, Agostino. La parte istituzionale di un eventuale modulo successivo al II, in sostituzione del suddetto programma di letteratura latina, deve essere concordata con il docente titolare.

Non frequentanti: I punti A) C) D) restano invariati; il punto B) viene ampliato con traduzione e commento grammaticale di Sallustio, Cat. 1-10. Si rinvia inoltre ad una serie di letture, i cui estremi saranno disponibili in .pdf nel “Materiale didattico” del sito al termine delle lezioni.

A) Translation and commentary of texts of Roman historians.

B) Translation and commentary of Caes. Gall. 7, 77-78; Sall. Cat. 20, 57-58; Hist. fragmenta ampliora 2, 47, 1-14; Liv. 21, 40-44; Tac. Ann. 11, 23-24; CIL XIII, 1668; Hist. 1, 15-16; Amm. 27, 6-9 e 11-12.

C) Grammar

D) History of Latin Literature

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

A) L’elenco completo delle versioni con il testo latino sarà fornito in .pdf nel “Materiale didattico” del sito al termine delle lezioni.

B) I testi critici di riferimento (elencati qui di seguito) saranno presenti in .pdf nel “Materiale didattico” del sito:

C. Iulius Caesar, Commentarii rerum gestarum. Volumen I: Bellum Gallicum cur. W. Hering, Lipsiae 1987 (e rist.); C. Sallustius Crispus, Catilina, Iugurtha, Fragmenta ampliora, ed. A. Kurfess, Stutgardiae et Lipsiae 1957; Titi Livi Ab urbe condita libri. Rec. et adnotatione critica instr. C. F. Walters et R. S. Conway. Tomus III, libri XXI-XXV, Oxonii 1929 (più volte ristampato); Cornelii Taciti Libri qui supersunt. Tomus I. Pars secunda. Ab excessu divi Augusti libri XI-XVI ed. K. Wellesley, Lipsiae 1986; Corn. Taciti Libri qui supersunt. Ed. S. Borzsák et K. Wellesley. Tomus II pars prima Historiarum libri. Ed. K. Wellesley, Lipsiae 1989; Ammianus Marcellinus, Rerum gestarum libri qui supersunt. Curr. Wolfgang Seyfarth, adiuv. Liselotte Jacob-Karau et Ilse Ulmann, Lipsiae 1978.

Per l’inquadramento storico-letterario e la traduzione italiana si consigliano i testi seguenti:

Cesare: C. Giulio Cesare, Opere a cura di R. Ciaffi e L. Griffa, Torino, UTET, 1973 (e rist.); G. Giulio Cesare, Opera omnia a cura di A. Pennacini, Torino, Einaudi, 1993 (ora in Mondadori)

Sallustio: C. Sallustio Crispo, Opere a cura di P. Frassinetti e L. Di Salvo, Torino, UTET, 1991; Sallustio, La congiura di Catilina, a cura di L. Storoni Mazzolani, Milano 1997

Livio: Tito Livio, Storia di Roma dalla sua fondazione, vol. 5 (libri 21-23), introduzione e note di C. Moreschini, Milano, Rizzoli (BUR), 1990; Tito Livio, Storia di Roma, vol. 3 (libri 21-27), a cura di G. Vitali, Milano, Mondadori, 2007 (da considerare con circospezione).

Tacito: Tacito, Opere, a cura di A. Arici, Torino, UTET, 2 voll. 1969-1970 (II ed.); Tacito, Annali, a cura di B. Ceva, Milano, BUR, 1981.

Ammiano Marcellino: Le storie di Ammiano Marcellino, a cura di A. Selem, Torino, UTET, 1965 (rist. 1987)

Indicazioni sui commenti saranno presenti nel materiale didattico a inizio corso

 

C) Per morfologia, sintassi e storia della lingua: A. Traina, G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, sesta edizione riveduta e aggiornata a cura di C. Marangoni, Bologna, Pàtron, 1998, capp. 1-7. Come testo base di riferimento e per il ripasso si consigliano A. Traina, T. Bertotti, Sintassi normativa della lingua latina, Bologna, Cappelli, 1965, oppure il proprio manuale di scuola superiore.

 

D) G. Garbarino, Storia e testi della letteratura latina, volume unico, Paravia 2001 e rist. successive o volume equivalente di liceo

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Note

Per le matricole, per gli iscritti a corsi singoli e per tutti gli studenti (anche ex 509) che non abbiamo già caricato esami di latino negli A.A. precedenti, l’accesso al corso è disciplinato dall’esito della prova d’ingresso, come per tutti gli esami del SSD L-FIL-LET/04, secondo le direttive del documento .pdf pubblicato sul sito nell’avviso “Latino – prova di ingresso”. In particolare, il corso può essere sostenuto o da solo (modulo 1 e 2 per 12 CFU; indifferentemente modulo 1 o 2 per 6 CFU) oppure come parte conclusiva degli esami aggregati LATINO DI BASE BIENNALE 12 CFU e LATINO DI BASE ANNUALE (solo modulo 2).

L’esame consiste in:

1) prova scritta (traduzione con il vocabolario di un brano di uno storico romano di media difficoltà) da superare con una votazione almeno sufficiente (18/30);

2) prova orale (correzione della prova scritta, traduzione e commento dei testi in programma, argomenti svolti a lezione).

N.B. 1. Solo chi ha superato la prova scritta è ammesso all’esame orale.

N.B. 2. Gli studenti che devono sostenere l’esame unico da 12 CFU (mod. 1 e 2) possono sostenere come unica prova scritta quella relativa al mod. 1 (Seneca).

Le lezioni sono aperte a tutti.

Indicazioni più precise saranno fornite durante il corso.

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Ultimo aggiornamento: 31/03/2014 14:36

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