- Oggetto:
FILOSOFIA TEORETICA B MOD. 2 (LAUREA TRIENNALE)
- Oggetto:
Anno accademico 2008/2009
- Codice dell'attività didattica
- LF730
- Docente
- Prof. Ugo Maria Ugazio (Titolare del corso)
- Corso di studi
- [f005-c302] laurea i^ liv. in filosofia - a torino
- Anno
- 1° anno2° anno3° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre - prima parte
- Tipologia
- Per tutti gli ambiti
- Crediti/Valenza
- 5
- SSD dell'attività didattica
- M-FIL/01 - filosofia teoretica
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Programma
Argomento del corso è il rapporto di mondo e coscienza nel primo volume di E. Husserl, Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica.
A partire dalla radicale accettazione della critica scettica, questo volume fa emergere l’oggetto stesso della fenomenologia. Particolare attenzione è dedicata al modo in cui sono evitati i fraintendimenti naturalistici: la coscienza in tutte le sue determinazioni perde qualunque carattere di cosa. Parallelamente l’attenzione è rivolta alla riflessione su di sé, come flusso dei vissuti. Il procedimento husserliano evita qualunque posizione idealistica: la ripresa del cogito cartesiano acquisisce qui il suo particolare significato. La considerazione del corpo vivo fa parte del compito fenomenologico.
L’oggetto dell’esame sarà costituito da parti (indicate durante lo svolgimento del corso) di:
E. Husserl, Idee per una fenomenologia pura e per una filosofia fenomenologica, vol. I, Torino 2002
V. Costa, E. Franzini, P. Spinicci, La fenomenologia, Torino 2002
Chi non frequenta dovrà concordare con il docente le parti delle opere suddette su cui rispondere all’esame.
Testi consigliati e bibliografia
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