- Oggetto:
Filologia italiana B mod. 2
- Oggetto:
Anno accademico 2013/2014
- Codice dell'attività didattica
- da definire
- Docente
- Donato Pirovano (Titolare del corso)
- Insegnamento integrato
- Filologia italiana B (corso aggregato) (LET0945 - 6 cfu e LET0974 - 12 cfu)
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- L-FIL-LET/13 - filologia della letteratura italiana
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Titolo del corso: Giovanni Boccaccio narratore, editore, copista.
Il corso si articola in due parti: la prima è incentrata sul Decameron, la seconda su Boccaccio interprete, editore e copista di Dante. Attraverso la lettura di testi significativi (novelle scelte del Decameron, pagine del Trattatello in laude di Dante e della Esposizione sopra la ‘Commedia’) accompagnata dall’esame diretto di suoi manoscritti autografi si intende delineare un profilo criticamente aggiornato di Giovanni Boccaccio a 700 anni dalla nascita.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Nel colloquio d’esame lo studente dovrà dimostrare di conoscere gli argomenti trattati nel corso, o studiati nei libri indicati nella bibliografia specifica, riguardanti il modo di lavorare di Boccaccio sui testi propri e altrui. Una parte del colloquio verterà sul commento di novelle del Decameron e su edizioni manoscritte del Boccaccio presentate a lezione o illustrate nella bibliografia specifica.
- Oggetto:
Programma
1) Boccaccio narratore: lettura di novelle del Decameron.
2) Boccaccio editore e copista di se stesso: il manoscritto Hamilton 90 della Biblioteca di Stato di Berlino.
3) Per una presunta diversa redazione del Decameron: il ms. Ital. 482 della Biblioteca Nazionale di Parigi.
4) Il Decameron visualizzato: disegni d’autore, miniature di codici, affreschi e dipinti di artisti fiorentini tra XIV e XV secolo.
5) Boccaccio editore e interprete di Dante: il Trattatello in laude di Dante, le Esposizioni sulla ‘Commedia’ e le diverse edizioni di opere dantesche approntate da Boccaccio.
6) Esame dei seguenti mss. autografi di Boccaccio: Zelada 104.6 della Biblioteca Capitolare di Toledo, Ricc. 1035 della Biblioteca Riccardiana di Firenze, Chigi L V 176 e Chigi L VI 213 della Biblioteca Apostolica Vaticana.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
G. Boccaccio, Decameron, a cura di V. Branca, Torino, Einaudi, 2005.
G. Boccaccio, Vite di Dante, a cura di P.G. Ricci, Milano, Mondadori, 2002.
G. Boccaccio, Esposizione sopra la ‘Commedia’, a cura di G. Padoan, Milano, Mondadori, 1994.
L. Battaglia Ricci, Boccaccio, Roma, Salerno Editrice, 2000.
M. Picone, Boccaccio e la codificazione della novella. Letture del ‘Decameron’, Ravenna, Longo, 2008.
Altre eventuali indicazioni bibliografiche saranno fornite durante le lezioni.
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Note
Il corso di Filologia italiana B è un corso aggregato da 12 CFU, costituito da due moduli da 6 CFU ciascuno. A seconda delle proprie esigenze di curriculum lo studente potrà caricare nel proprio piano carriera il corso aggregato da 12 crediti o i singoli moduli da 6 crediti. Tuttavia non si può sostenere solo il Mod. 2 senza aver prima sostenuto il Mod. 1, il quale ha carattere istituzionale e propedeutico.
La frequenza è fortemente consigliata e costituisce un requisito essenziale per un buon apprendimento. Gli studenti che non frequentano le lezioni sono invitati a prendere contatto con il docente per concordare un programma sostitutivo e per eventuali consigli sulla preparazione.
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