Corso di laurea in Lettere

L’insegnamento è un’introduzione alla filologia dei testi volgari secondo i metodi della critica del testo (o critica testuale) e con particolare attenzione alla storia della tradizione e all’edizione critica di opere del Medioevo romanzo, unitamente a nozioni di storia della produzione letteraria e della fabbricazione libraria medievali.

Le studentesse e gli studenti dovranno essere in grado di:
1) descrivere i principi teorici della critica del testo e le fasi di preparazione dell’edizione critica delle opere letterarie, tenendo anche conto delle vicende della loro trasmissione e della tipologia delle testimonianze manoscritte;
2) ripercorrere i momenti dello sviluppo della tradizione manoscritta di un’opera e/o di un insieme di testi e della relativa edizione critica.

Lezioni della durata di 36 ore complessive (= 6 CFU), in forma frontale, con l’ausilio di proiezioni e di letture di testi.

Conoscenze e competenze previste saranno verificate attraverso un colloquio con domande su ciascuno dei punti del programma. La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi) se la studentessa/lo studente dimostrerà di conoscere i contenuti dell’insegnamento mediante un’accurata e approfondita esposizione, con proprietà di lessico (specialistico e non), l’organizzazione delle argomentazioni e la capacità di definizione dei concetti della disciplina. 

L’insegnamento ha per oggetto un’introduzione teorica e storica alla critica del testo, con speciale riferimento alle opere letterarie del Medioevo romanzo.
In particolare, si studieranno:
1) i principi e la metodica della critica testuale, a partire dall’esame di edizioni critiche e dallo studio delle operazioni di preparazione di un’edizione critica (recensio dei testimoni, collazione, costruzione dello stemma), con alcune nozioni di storia della disciplina;
2) la teoria e la pratica dell’edizione critica di opere letterarie del Medioevo romanzo, con esercitazioni su alcuni testi;
3) le condizioni della produzione e diffusione della letteratura in epoca medievale.

La bibliografia dell’insegnamento comprende:
1) una cartella di materiali (preparata dai docenti e resa disponibile in formato elettronico);
2) A. Varvaro, Prima lezione di filologia, Roma-Bari, Laterza, 2012.

L’insegnamento è aperto a studentesse/studenti di qualsiasi corso di studio ma è specialmente destinato a quelle/i dell’indirizzo Medievale del curriculum Antico e medievale e a quelle/i del curriculum Moderno e contemporaneo del Corso di laurea in Lettere e, più generalmente, alle persone interessate allo studio della produzione e della tradizione dei testi letterari.
La frequenza è necessaria e rappresenta un requisito indispensabile per un buon apprendimento, in particolare per la presenza di esercitazioni che si svolgeranno a lezione.
Le studentesse e gli studenti frequentanti prepareranno gli argomenti trattati nelle lezioni sulla base della cartella di materiali (n. 1 della bibliografia) e dei propri appunti, cui uniranno l’introduzione di Varvaro (n. 2). Eventuali altri materiali di supporto saranno resi disponibili dai docenti in formato elettronico durante le lezioni.
Le studentesse e gli studenti non frequentanti studieranno lo stesso materiale (nn. 1-2), con aggiunte sostitutive delle esercitazioni svolte a lezione e ugualmente disponibili in formato elettronico. 

Le modalità di svolgimento dell'attività didattica potranno subire variazioni in base alle limitazioni imposte dalla crisi sanitaria in corso. In ogni caso è assicurata la modalità a distanza per tutto l'anno accademico: si raccomanda di consultare gli avvisi della pagina dell'insegnamento e/o dei docenti per eventuali aggiornamenti.