Corso di laurea in Lettere

Care Studentesse, cari Studenti,

come già ampiamente comunicato e come testimonia il fatto che si siano aperte le iscrizioni, l’appello di aprile si terrà regolarmente e sarà svolto in forma telematica. Dai messaggi che ricevo, percepisco un certo disorientamento, per cui ritengo utile ribadire alcuni punti essenziali.

Per quanto siano allo studio soluzioni per uno svolgimento di prove scritte, per ora si è generalmente preferito cercare di sostituire la prova scritta con un apposito orale: starà ai singoli docenti segnalare in maniera chiara le soluzioni adottate. Siamo ben consapevoli che questo implica che l’esame sia ‘diverso’ dal consueto, ma è la situazione che è ‘diversa’. Tutto questo richiederà un certo sforzo da parte di docenti ed esaminandi, ma la situazione eccezionale richiede soluzioni eccezionali. È compito delle e dei docenti studiare, in piena autonomia e con flessibilità le soluzioni che ritiene più opportune per esprimere una corretta valutazione. È fondamentale, come già ricordato, che le nuove modalità d’esame siano esplicitate, per cui è indispensabile che si provveda a leggere con attenzione quanto le/i docenti comunicheranno, e in generale invito tutti e tutte, prima di sommergere di messaggi le/i docenti, a consultare quotidianamente le pagine dei corsi e a leggere la posta elettronica istituzionale. In questo contesto saranno inevitabili imprevisti e una comunicazione tempestiva è fondamentale.

La situazione richiede un’assoluta onestà da parte di chi è sottoposto all’esame, e ovviamente implica necessariamente che chi interroga vigili con attenzione: è indispensabile un atteggiamento di piena collaborazione e trasparenza. 

La natura stessa delle prove richiederà in alcuni casi spostamenti di date e orari: per ogni appello si cercherà di comunicare un calendario alla chiusura delle iscrizione, tramite comunicazione diretta o tramite doodle o altri sistemi. I/le docenti sono stati invitati a cercare di risolvere i casi di sovrapposizioni che verranno a crearsi. È però essenziale che chi si iscrive all’esame si presenti poi effettivamente alla prova: assenze non preannunciate possono creare un danno veramente grave allo svolgimento delle prove. Chi si trovasse comunque a non poter sostenere la prova dopo i termini di cancellazione dell’iscrizione è tenuto a comunicare con la massima sollecitudine la cosa via e-mail al docente.

Le norme per lo svolgimento delle prove sono già state diffuse, ma vorrei ribadire alcuni aspetti essenziali, dato che continuo a ricevere domande in merito: le candidate e i candidati riceveranno un indirizzo a cui collegarsi via Webex e un calendario in base al quale collegarsi. Il candidato / la candidata deve trovarsi da solo / sola al momento della prova e le/i testimoni dovranno tenere i microfoni spenti.

Se dovessero verificarsi interruzioni di collegamento durante lo svolgimento dell’esame, le/i docenti offriranno ulteriori possibilità di collegamento per svolgere o concludere la prova, ma è a loro pieno giudizio valutare, in base alle circostanze, se ripetere integralmente o parzialmente la prova. 

L’unico modo per riuscire a portare a termine efficacemente le prove è la collaborazione: tutte e tutti, docenti e studenti devono affrontare con buon senso e disponibilità una situazione che è assolutamente eccezionale.

Mi auguro che insieme riusciremo a fronteggiare questa emergenza limitando il più possibile il danno al regolare procedere della carriera di studentesse e studenti.

Buon lavoro e un caro saluto 

Il Presidente del Corso di laurea

Prof. Edoardo Bona